Enzo70, titolo dell’iniziativa dedicata ai settant’anni di Enzo Avitabile, è stato un evento che va oltre la definizione di concerto.
È stato un rito collettivo e popolare, fatto di parole, gesti, suoni e danze. Un viaggio sonoro e spirituale lungo cinquant’anni di musica, vissuta come luogo d’incontro, come ponte tra i quartieri e il mondo. Avitabile ha preso la parola e le ha dato ritmo prima che il rap arrivasse in classifica, incontrando nel Bronx un altro gigante come Afrika Bambaataa, ha mescolato lingue, suoni e spiritualità, groove africani e fiati metropolitani, resistenza e preghiera, senza mai smettere di cercare un suono fortemente identitario.
A raggiungerlo sul palco, oltre alla Black Tarantella Band e i Bottari di Portico, tre amici di sempre: Daby Tourè, Jovanotti e Francesco De Gregori.
A raccontarlo, scatto dopo scatto, lo sguardo sensibile di Arianna Di Micco.