“Io mi sono accorto di una cosa, girando il mondo e portando la mia, la nostra musica:
è che quello che conta alla fine sono i ricordi, sì, ma quello che conta siamo noi con la nostra storia, giusto?Siamo noi con la nostra storia e col nostro lavoro, con quello che facciamo ogni giorno.
O lo facciamo a Bruxelles, o lo facciamo a Napoli, o lo facciamo a Roma, o lo facciamo da un’altra parte, siamo noi.
Quindi questo pezzo è dedicato a voi.”
Con queste parole prende vita una ballad intensa, voce e chitarra dapprima acustica e poi elettrica, che rimette “on the road again” la musica senza tempo di Pino Daniele. Nessuna sovrapproduzione, solo essenza pura: un brano che emoziona fin dalle prime note.
Al Maradona è stata eseguita per la prima volta Again, un inedito del “Nero a metà”, capace di creare un momento di intimità e commozione, unendo il pubblico presente allo stadio e milioni di telespettatori in tutto il mondo.
“Camminerai ed io sarò davanti al tuo respiro, insieme. Sorriderai, nel sole come si fa quando si sta bene, perché la vita è la stessa, si combatte con le mani e con la testa. Il muro di Berlino è un ricordo lontano dietro il nostro destino, on the road again….”, canta Pino con una voce limpida e toccante.
“E scioglierai i tuoi capelli al mare, cambiano colore, mi mancherai, le sere d’estate mi mancherà il tuo amore. Quell’amore assoluto, fatto di uno sguardo, che ti cambia la vita, che dà un nome alle cose e alla gente e ricomincia ancora. On the road again…”
Si torna davvero on the road again, in vista di un anno carico di significato: il decennale della scomparsa di Pino Daniele e i settant’anni dalla sua nascita. Un anno che sarà ricco di sorprese, eventi e celebrazioni, per non smettere mai di raccontare la sua musica, che continua a essere il filo che ci lega.