L’estate dei record di Gigi D’Alessio continua: dopo la residency di otto notti a Piazza del Plebiscito, si rinnova l’appuntamento con il cantautore partenopeo anche nel palinsesto di “Un’estate da BelvedeRE”.
Quest’anno, però, la location è ancor più eccezionale: dal Belvedere di San Leucio, infatti, lo show si sposta nell’area antistante la Reggia di Caserta. Una crescita voluta in primis dallo stesso D’Alessio, che ha convinto Massimo Vecchione, organizzatore della rassegna, a correre il rischio di organizzare un evento ancor più grande in termini numerici.
Il risultato? Una richiesta sempre crescente che ha portato a cinque il numero di serate, divise in due weekend. Nel mezzo, i concerti di Antonello Venditti, Umberto Tozzi e Il Volo, che completano la “Reggia session” della rassegna.
A Caserta, la serie di live di Gigi D’Alessio si è tradotta in un vero e proprio boom turistico: tutti gli hotel e le strutture ricettive della città sono sold out durante le date dei suoi concerti, previsti il 6, 7, 8, 14 e 15 settembre.
L’evento ha contribuito a prolungare la permanenza dei visitatori, favorendo una crescita delle presenze alberghiere che si prevede continuerà anche per i mesi successivi. Gli operatori del settore confermano un notevole aumento delle prenotazioni, sottolineando come l’interesse per i concerti abbia dato ulteriore vitalità al turismo casertano. A questo, poi, bisogna aggiungere l’indotto economico legato a ristoranti, parcheggi e al ritorno d’immagine dei principali atelier della città che hanno sponsorizzato l’evento, rendendolo un’enorme fonte di guadagno per il territorio.
Scopriamo insieme com’è andata la prima delle cinque serate. Se non ci conoscessimo, sono Corrado Parlati e questo è MentiSommerse.it. Un rifugio virtuale, dove ti racconto alcune delle storie più belle legate al mondo della musica.
GIGI D’ALESSIO LIVE ALLA REGGIA DI CASERTA – IL RACCONTO DEL CONCERTO
Per Gigi D’Alessio non si tratta della prima volta dal vivo a Piazza Carlo III di Borbone: nel 2015, infatti, era stato protagonista di un live gratuito legato al tema della Terra dei Fuochi, che aveva radunato quasi duecentomila persone, portando anche all’acquisto di un’autoambulanza per il reparto di neonatologia dell’Ospedale di Caserta.
Lo spettacolo rappresenta l’evoluzione ideale di quanto visto al Belvedere di San Leucio lo scorso anno: la scenografia riprende i motivi architettonici della facciata della Reggia di Vanvitelli e le canzoni sono spesso accompagnate da visual che arricchiscono la performance, rendendo il tutto più immersivo. Sul palco, D’Alessio è accompagnato da Alfredo Golino (batteria), Roberto D’Aquino (basso), Pippo Seno (chitarre), Ciro Manna (chitarre), Checco D’Alessio (tastiere), Lorenzo Maffia (pianoforte e tastiere) e Max D’Ambra (tastiere e programmazione).
La scaletta è un vortice di successi, durante il quale si ripercorrono gli oltre trent’anni di carriera di D’Alessio, con un enorme salto nel tempo che si estende dal repertorio degli anni ’90 fino alle canzoni inedite contenute in “Fra”, che il cantautore rivela essere la prima parte di un progetto comprendente due dischi, il secondo dei quali è in fase di realizzazione.
Si comincia con “Non mollare mai”, per proseguire con “‘O posto d’Annarè”, “Quanti amori”, “Non dirgli mai”. “Un nuovo bacio” unisce in coro le voci dei diecimila presenti che accompagnano quella di D’Alessio, mentre il finale trasforma la Reggia di Caserta in un’enorme discoteca a ritmo di “Una magica storia d’amore”, “Como suena el corazon”, “Mon amour”, “Fotomodelle un po’ povere” e “Sotto le lenzuola”.
Il gran finale, poi, arriva con un omaggio alla sua città sulle note di “Buongiorno” e “Napule”: un invito a tenersi per mano, ‘ca nun ce sta nisciuno carnale comme a nuje.
In attesa dei due mega eventi allo Stadio Diego Armando Maradona, che si terranno il 2 e 3 giugno 2025, Gigi D’Alessio continua a collezionare record e, soprattutto, a regalare serate indimenticabili.