“Radio Italia Live. Il concerto” è uno degli eventi più attesi dell’estate musicale italiana: si celebrano le canzoni più gettonate degli ultimi mesi, senza dimenticare di fare ogni tanto un tuffo nella storia del pop italiano, in tutte le sue innumerevoli sfumature. Per la prima volta, lo spettacolo dell’emittente esclusivamente dedicata alla musica italiana arriva a Piazza del Plebiscito, ormai divenuto il salotto buono della musica partenopea, nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica – Live Festival 2024“
È un momento che ti riporta alla mente le serate del Festivalbar, che proprio in Piazza del Plebiscito hanno trovato lo sfondo perfetto per momenti indimenticabili, come quello della finale del 1997, in cui a trionfare fu Pino Daniele con “Che male c’è”.
Dopo aver scambiato due chiacchiere con i fan accorsi fin dal mattino per accaparrarsi un posto in transenna e chiedere quali fossero gli artisti più attesi – su tutti Tananai, Elodie e Alessandra Amoroso – è arrivato il momento di prendere posizione per raccontare il concerto.
Se non ci conoscessimo, sono Corrado Parlati e questo è MentiSommerse.it. Un rifugio virtuale, dove ti racconto alcune delle storie più belle legate al mondo della musica.
IL RACCONTO DELLA PRIMA VOLTA NAPOLETANA DI RADIO ITALIA LIVE
La prima edizione di “Radio Italia Live. Il concerto” a Napoli ha una forte impronta partenopea, a partire dall’orchestra diretta dal Maestro Bruno Sartori e composta interamente da elementi di origine partenopea. A condurre la serata sono Giuditta Arecco, Daniela Cappelletti, Marco Falivelli, Mauro Marino, Enzo Miccio, Manola Moslehi, Paoletta ed Emiliano Picardi. A introdurre gli artisti, con una scheda personalizzata per ogni cantante, c’è l’inconfondibile lettura dal vivo di Luca Ward.
Alle 20:40 in punto si accende lo spettacolo con la prima sorpresa della serata: a salire sul palco, con l’orchestra, è Gigi D’Alessio, che ha da poco concluso la residency dei record con otto sold out consecutivi. Il momento è commovente: il cantautore rende un sentito omaggio strumentale a Pino Daniele sulle note di “Quando”, “Quanno Chiove” e “Napule è”. Se fosse stato in vita, sarebbe stato molto probabilmente tra le star della serata.
La scaletta è un enorme turbinio di successi, emozioni, e ricordi legati alle canzoni: apre Biagio Antonacci, seguito da Rose Villain che, con il suo “Click boom”, scatena l’inferno a Piazza del Plebiscito, coronando un set aperto con “Io, me ed altri guai” e “Come un tuono”. Segue Rocco Hunt con un tris di tormentoni – “Musica italiana” e “Non litighiamo più” – e la poesia urbana di “‘Nu juorno buono”, tra i brani più acclamati della serata.
Gli Articolo 31 celebrano quello che è stato “Un bel viaggio” partendo dal pezzo sanremese e “Peyote” per poi fare un salto nel tempo lungo 25 anni fino a “Tranqui Funky”, per la quale l’orchestra ha preparato un arrangiamento davvero sorprendente. I due PROTOMARANZA ricordano che, in fin dei conti, il tamarro non è mai realmente passato di moda.
Alessandra Amoroso è il solito fiume di emozioni, Angelina Mango domina il palco come forse nessun’altra, dimostrando di essere il talento musicale più interessante degli ultimi vent’anni: canta, spingendo tantissimo sulle parti a cappella delle sue canzoni, balla, coinvolge l’intera piazza passando dal ruolo di drama queen melodrama-meno dramma ai vicoli di Spaccanapoli con “Che t’o dico a fa”, per chiudere poi un set brillante con la finta leggerezza de “La noia”.
Annalisa trascina la piazza nel suo vortice con “Bellissima”, “Sola” e “Sinceramente”, per poi raggiungere Tananai per una performance super sensuale sulle note di “STORIE BREVI”. Questa sera, infatti, il cantautore milanese ha puntato tutto su un set più intimo, mettendo da parte i tormentoni come “Baby Gooddamn” e “Sesso occasionale”, facendo spazio a “Veleno” e “Tango”. A chiudere la serata è Elodie, che sarà la Regina degli Stadi – Maradona compreso – nell’estate 2025: sulle note di “Black Nirvana”, “Tribale” e “Ciclone” cala il sipario su una serata ricca di emozioni.
UN CONCERTO CON UN FINE BENEFICO
Radio Italia Live – Il Concerto, nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica – Live Festival 2024” sostiene Fondazione Santobono Pausilipon e l’ospedale pediatrico di Napoli con una raccolta fondi solidale il cui ricavato sarà dedicato al progetto di assistenza domiciliare “Ti curiamo a casa”. Si potrà donare inviando un SMS solidale al numero 45592, attivo dal 7 giugno al 14 luglio.