ATARDE è tornato con  “alba adriatica(Pezzi Dischi/Island Records), brano che segue “muschio” e “Palloncini” e si presenta come terzo capitolo di un EP che si sta componendo traccia dopo traccia e uscirà prima dell’estate.

Appena sceso dal palco del Concertone del Primo Maggio al Circo Massimo, ho avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con lui nel backstage.

Sono Corrado Parlati e questo è MentiSommerse.it. Un rifugio virtuale, dove ti racconto alcune delle storie più belle legate al mondo della musica.

INTERVISTA AD ATARDE

Com’è nata Alba Adriatica?

Abito ad Ancona e studio a Pescara, faccio il pendolare, quindi 3 o 4 volte a settimana devo fare due ore di regionale andata e ritorno. Alba Adriatica è uno dei comuni che attraverso col treno e la visuale è incredibile. Mi sono sempre chiesto come fosse vivere ad Alba Adriatica, nonostante io non sia mai sceso in quella città. La canzone parte in questo sorta di viaggio mentale, guardando questo bellissimo Adriatico dal treno regionale,
fra ecomostri, città un po’ abitate e territori disabitati.

Alba adriatica arriva come terzo brano dopo “Muschio” e “Palloncini”. C’è un fil rouge che lega questi brani?

Rispetto a “Difetti di forma”, questo è un progetto po’ più elettronico. Prendiamo questa definizione in modo molto largo: non c’è una una linea guida precisa, semplicemente senza basarmi troppo su una partenza da strumenti acustici. Sono tutte canzoni che partono da un sound più più elettronico, computerizzato potremmo dire. Non c’è un filo tematico, è solo una questione di suono.

I PRIMI CONCERTI ESTIVI DI ATARDE: IL CALENDARIO

ATARDE ha già annunciato i primi appuntamenti live per quest’estate. Di seguito il calendario di tutte le date in aggiornamento:

31 maggio – OTIUM FESTIVAL – TRENTO

14 giugno – SVINCOLANDO FESTIVAL – MONTECASSIANO (MC)

30 giugno – ROTONDO MUSIC FESTIVAL – SENIGALLIA (AN)

21 luglio – RILOI RIVER FESTIVAL – PALOSCO (BG)

A Francesca Capozzo e Greta Luna va un sentito ringraziamento

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