Peppe Soks: “Hummer è uno status quo, rappresenta l’inizio del mio nuovo percorso” [INTERVISTA]
Per parlare del suo nuovo singolo e ripercorrere le tappe più importanti della sua carriera, ho avuto il piacere di intervistarlo.
Chi è Peppe Soks e come si è avvicinato al mondo del rap?
Peppe Soks è un ragazzo del Sud Italia che si avvicina al rap praticamente da bambino: all’età di 13 anni già partecipavo a gare di freestyle e altri eventi Hip Hop, poi da lì in poi è stato tutto in automatico.
Vuoi presentare ai nostri lettori il tuo nuovo singolo “Hummer”?
Hummer è uno status quo, sono in un macchinone, sto pompando musica a palla e voglio arrivare sempre più avanti.
Cosa rappresenta per te l’Hummer?
Hummer è solo l’inizio del mio nuovo percorso, è solo il 5% di tutto ciò che vi aspetta.
Per lanciare il singolo, hai pubblicato su Instagram 4 episodi in cui hai condiviso con i fan la realtà che vivi ogni giorno, dalla tua casa alle strade di Salerno. Che esperienza è stata per te mostrare ai tuoi fan la tua dimensione più intima e personale?
Sicuramente c’è stata tanta ansia, non sapevo come potevo apparire agli occhi di altri sotto queste vesti.. ma l’hanno apprezzato tanto e sono felice per questo.
I riferimenti al mondo americano sono moltissimi, tra cui anche la frase “il rione mio pare Harlem” e una base che sembra evocare il rap anni ’90 – ’00. Proprio quella fase della storia del rap è stata celebrata – in maniera secondo me eccellente – al SuperBowl da Dr. Dre, che ha chiamato sul palco Snoop Dogg, 50 Cent, Mary J. Blige, Eminem e Kendrick Lamar. Quali sono gli artisti e gli album che hanno maggiormente influenzato il tuo gusto musicale, da un punto di vista personale e professionale, e perché?
Sicuramente tutto questo che mi hai citato ma anche di più, Notorious, Tupac, Big Pun, sono la storia di questa cultura.
Per anni, hai preso parte a battaglie di freestyle per farti conoscere. C’è un aneddoto in particolare legato a quel periodo che vuoi raccontarci?
Ce ne sarebbero troppi, bei tempi quelli… si pensava solo a divertirsi e fare rap, altro che soldi, contratti e classifiche.
Cosa c’è nel futuro di Peppe Soks?
Sicuramente tanta musica e tanta voglia di spaccare.
A Ivonne Ucci e Peppe Soks va un sentito ringraziamento.
Intervista a cura di Corrado Parlati