“Sean Penn si aggira in This Must Be The Place di Paolo Sorrentino con quella faccia un po’ così di chi ha avuto tanto lasciando però sempre dietro qualcosa. A un certo punto pronuncia la frase più bella del film: “Il vero problema è che passiamo senza neanche farci caso dall’età in cui si dice ‘farò così’ all’età in cui si dice ‘è andata così'”. Luciano Ligabue è uno dei pochi che potrebbero pronunciare entrambe le frasi senza frustrazione o senso di incompiutezza”.
Così inizia il primo capitolo di “È andata così. Trent’anni come si deve“, scritto a quattro mani da Ligabue e Massimo Cotto, che ripercorre i trent’anni di carriera del rocker di Correggio, pubblicato da Mondadori il 6 ottobre scorso.
“È un libro che va ben oltre l’autobiografia: è un tuffo nei sogni di rock ‘n’ roll di un ragazzo partito dalla provincia e giunto a conquistare i palchi di tutta Italia e non solo, in trent’anni trascorsi a pedinare scie che portano da un palco all’altro e da uno studio all’altro, nelle scuse grazie alle quali gli anni sono stati rimandati a più tardi e con cui le stanze prendono il fuoco che certi dischi tirano su, a seguire manifesti verso altre città”, di cui potete trovare qui la recensione completa.
Massimo Cotto, giornalista, scrittore e disc jockey; conduttore di Virgin Radio, direttore artistico di Area Sanremo, con una vita in RAI e oltre 70 libri all’attivo, ha rilasciato un’intervista in diretta ai di MentiSommerse.
Per chi volesse acquistare il libro, invece, può farlo qui su Amazon o qui su Ibs, oltre che nelle migliori librerie d’Italia.
A Massimo Cotto e Chiara Giorcelli va un sentito ringraziamento da parte della redazione di MentiSommerse.it.
Intervista a cura di Corrado Parlati
Prima di lasciarci, abbiamo un paio di suggerimenti per te. Leggi anche:
Sogni di rock ‘n’ roll: intervista ai Clan Destino ed Emanuela Papini (qui)
La musica fa sempre il proprio dovere: l’ora zero di Ligabue (qui)